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foto di gruppo : in basso i
giovani protagonisti del Bambino Creativo, in alto
da sinistra a destra: la pittrice M°Annunzia Fumagalli, la pittrice M°Antonella Spinelli,
il presidente dell'AC L'Arca dei Folli Danilo
Tomassetti , il sindaco dott.Domenico D'Annibali, il
Presidente della Pro Loco Pino Neroni, il pittore
M°Marco Bordieri,
lo scultore M°Nazzareno Tomassetti, lo scultore
M°Jerry Turano, la pittrice M°Maria Carletti, il
pittore M°Antonio Ricci. |
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Lo svaporare del sogno ha lasciato quel
leggero amaro, alla bocca di coloro, che volevano
goderne ancora di dolcezza d'arte. Spettatori che
chiedevano si prolungasse la mostra, al di là dei
nomi dei maestri, l'insieme li aveva smossi a
sentimenti sconosciuti, anche per coloro abituati,
forse per questo, a manifestazioni di pittura. Lo
stupore è il sentimento più frequente,
meraviglia suscitata per l'insieme dell'allestimento
e della bontà dell'opera d'arte, accompagnate da
versi dei poeti dell'Arca dei folli ad omaggiare i
maestri. In simbiosi o travalicandone i significati,
come continuità o interpretazione dell'opera, la
quale era suggerimento, suggestione, meraviglia
muta, alla quale andava donata la parola. |


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L'opera
della pop Art, esposta alla mostra
dei big della triennale di Roma,
apre la mostra che si snoda,
presentando opere affini nello stile
o nell'animo.
Il figurativo estremo e geometrico
si sposa con quello poetico, la
scultura della struttura con quella
della deità in simbiosi con il mito.
La carnalità e la moda, a confronto
con la contrizione del pensiero
sofferente. Il formale e
l'informale, una galassia di
coccinelle e luci di una città. Il
profumo di Chanel N° 5 e l'intreccio
di vegetazioni e sguardi estatici.
La caverna dei pensieri lago, con il
volto e l'aleggiare degli angeli. Lo
scorrere dei mesi e la danza delle
ballerine, tre grazie scolpite in
ulivo. Il geniale rosso dei ragazzi,
con ritratti di mamma, se stesso e
animali, contrapposto alla
compostezza del legno della Dea
Cupra, dell'arte del maestro
novantenne Nazzareno Tomassetti.
Perduto e vago lo sguardo
lento nel ritmo estivo
le voci dilatate,
le molestie esterne
vane all'udito degli occhi,
inebriati dal senso delle
forme
il raccolto d'un grano del
sentire
nel gesto solubile al tempo,
quale sfugge a quotidianità
del giorno,
a noi persone vaghe
senz'occhi
che brillino di cielo,
lì siamo ritratti noi
oggetti e persone,
firmati d'incanto, senza
noia,
accelerazione del battito,
che disturbi lo scrutare
del nostro sensibile animo.
Danilo Tomassetti 9
Luglio 2012 |
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L'Allestimento |
Allestimento a ricordare lo stile dell'Arca,
frammenti di tante celebri mostre, assemblate per il
Ventennale dell'Arca dei folli. Uno stile definito
un mascheramento dall'amico prof. Mario Bucci
(quest'anno
Il Premio Cupra, su suggerimento dell'Arca dei
Folli, accolto favorevolmente dal direttivo della
Pro Loco, il premio alla critica è stato dato a nome
dell'immenso uomo il prof. Mario Bucci, presenza
costante a Cupra Marittima, fautore di memorabili
lezioni di storia dell'arte e del costume, nelle
conferenze organizzate dall'Archeoclub di Cupra
Marittima, autentica eccellenza tra le associazioni
archeologiche a livello nazionale),
a rendere gradevole anche la sgradevolezza d'una
palestra, già resa godibile da penisole e pannelli
montati dalla Pro Loco. Un belletto per
l'ambiente, il quale si trasforma in fantasia
onirica, mettendo in luce l'opera d'arte,
incorniciandola d'autorevolezza evocativa.
L'esposizione è stato un fluire di statue e quadri,
che nella diversità della composizione visiva e
materica, appartenevano ad un comune disegno d'arte. |
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L'arte non è un regime, ci sta che a qualcuno possa
non piacere l'insieme o critichi qualche artista, a
volte per competenza vera o gratuita, qualche volta
per invidia, qualcuna velata altre più esplicita, di
coloro che l'arte non la dominano neppure attraverso
lo sguardo estetico. |
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Conduzione presentazione: Elena
Giacchetti e Il presidente dell'Arca
dei Folli il poeta Danilo Tomassetti.
Presenze istituzionali Sindaco prof.
Domenico D'Annibali e assessore alla
cultura prof. Luciano Bruni.
Presidente della
Pro Loco Giuseppe
(Pino) Neroni.
I maestri presenti per L'Arca dei
Folli M° NAZZARENO TOMASSETTI, M°
ANNUNZIA FUMAGALLI,
M ° ANTONELLA
SPINELLI.
Accademia San Lazzaro M°
ANTONIO RICCI, M° MARCO BORDIERI, M°
MARIA CARLETTI e il M° GERRY TURANO.
I restanti maestri che hanno esposto
M° DANIELE RADINI TEDESCHI, M° BRUNO
FILACCHIONE , M° ALESSIO SERPETTI ,
M° FLORA TORRISI, M° STEFANIA
CAPPELLETTI, M° ANTONELLA SCAGLIONE,
M° GIOVANNI FIRRINCIELI, M° MARIA
RITA RIDOLFI
M° IVANA CASTELLITI, M°
CRISTINA FORNARELLI.
Sezione I giovani Talenti del Il
bambino creativo età dai 18 ai 12,
in ordine decrescente: Elena
Giacchetti, Nicola Montefiori,
Ilaria Castelli, Chiara Rivosecchi,
Rachele Ciarrocchi, Giacomo
Malavolta.
Ospite di Giovedì il poeta Domenico
Parlamenti, presidente A.C. Alchimie
d'Arte.
Ospite di venerdì, Patrizio
Moscardelli “pedalando l'arte” il
quale ha presentato la sua
bicicletta ispirata dalla pop art,
facendola montare per un giro della
mostra ad ospiti ed artisti.
Ospiti del Sabato il giovane poeta
(16 anni) Gianmaria Acciarri.
Allestimento: Danilo Tomassetti con
l'aiuto di Antonella Spinelli,
Annunzia Fumagalli, Beatrice e
Andrea Tomassetti, Anna Spina.
Curatori della mostra: Danilo
Tomassetti, Pino Neroni, Antonella
Spinelli, Annunzia Fumagalli, con
indicazioni di Stefania Pieralici e
conte Daniele Radini Tedeschi, che
hanno invitato artisti e selezionato
le opere.
Poesie in omaggio agli artisti:,
Plinio Spina, Luciano Bruno Venusto,
Silvia Raccichini, Valentina
Gismondi, Annunzia Fumagalli, Ismail
Iljasi, Serafino Sargentoni,
Gianmaria Acciarri. Danilo
Tomassetti oltre ai suoi versi ha
esposto due sue opere ad olio
ispirate alle poesie: Il mare nel
Bosco, I tre monti del destino.
Manent, Il Libro d'Oro dell'Arte
Contemporanea
Un saggio dell'Università della
Sapienza di Roma, redatto dal prof.
Sergio Rossi, Stefano Valeri e altri
docenti della stessa università,
nasce da un'idea del Conte M°
Daniele Radini Tedeschi, edito dall'A.C.
“ La Rosa dei venti” diretta dalla
dott.ssa Stefania Pieralice.
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Presentazione Mostra e Artisti |
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La sala polivalente, dove si svolge il premio Cupra
e I Maestri del Libro d’Oro |
Manent, Il Libro d'Oro dell'Arte
Contemporanea
Una mostra che nasce da un libro e
dall'incontro di artisti e storici
dell'Arte.
Un saggio dell'Università della
Sapienza di Roma,
redatto dal prof.
Sergio Rossi,
Stefano Valeri
e altri docenti della stessa università,
prefazione del Conte
M°
Daniele Radini Tedeschi,
edito dall'A.C. “ La Rosa dei venti”
diretta dalla dott.ssa Stefania
Pieralice.
Il libro annovera i maggiori artisti
dell'Arte italiana viventi, il tomo non
è un annuario ma un saggio di studio per
gli studenti della Sapienza e di
consultazione per università e centri
culturali internazionali.
Alla manifestazione partecipano i
migliori maestri segnalati dall'Associazione
la Rosa dei Venti,
scuderia Radini Tedeschi
e
Accademia di San Lazzaro,
il cui presidente Il conte M° Daniele
Radini Tedeschi, esporrà una sua opera.
L'Arca dei Folli
presenta i sui tre rappresentanti
annoverati tra i maestri del libro
d'Oro. M° NAZZARENO TOMASSETTI,
scultore, M° ANNUNZIA FUMAGALLI,
pittrice dell'Arca dei Folli M °
ANTONELLA SPINELLI, pittrice dell'Arca
dei Folli. L'Accademia San Lazzaro M°
BRUNO FILACCHIONE pittore M° ALESSIO
SERPETTI , pittore M° FLORA TORRISI,
M° STEFANIA CAPPELLETTI pittrice
M° ANTONELLA SCAGLIONE pittrice
M° GIOVANNI FIRRINCIELI, pittore,
M° MARIA RITA RIDOLFI, pittrice
M° ANTONIO RICCI pittore,
M° MARCO BORDIERI pittore,
M° MARIA CARLETTI pittrice
M° IVANA CASTELLITI pittrice .
Altri maestri scelti dal critico Daniele
Radini Tedeschi
M° CRISTINA FORNARELLI pittrice ,
M° GERRY TURANO, scultore
Curatori della mostra:
Poeta,
Danilo Tomassetti,
Presidente dell'Arca dei Folli;
musicista
Pino Neroni,
presidente Pro Loco di
Cupra Marittima.
La poesia avrà ampio spazio, con testi
che accompagneranno le opere dei
maestri, con testi dello stesso
Presidente dell'Arca Danilo Tomassetti,
Plinio Spina, Silvia Raccichini, Bruno
Venusto, Ismail Iljasi, Serafino
Sargentoni e del giovane talento
Gianmaria Acciarri.
All'interno della mostra ogni sera vi
saranno momenti di convivio, tra
artisti, poeti, amanti dell'arte e
visitatori. Tra gli animatori l'artista
Patrizio Moscardelli.
Riveste enorme importanza lo Spazio
Bambino creativo, dove sono di già
esposti i lavori dei vincitori del
concorso indetto dall'Arca dei Folli. In
questo ambito esporranno i giovanissimi
talenti che si sono distinti nei
precedenti concorsi del IL bambino
Creativo e i corsi di pittura dell'Arca
dei folli, sotto la direzione del
M°Annunzia Fumagalli: i pittori Giacomo
Malavolta, Ilaria Castelli, Chiara
Rivosecchi, Rachele Ciarrocchi, Nicola
Montefiori e la fumettista Elena
Giacchetti.
Lo scultore M° NAZZARENO TOMASSETTI
premiato quale migliore artista premio
alla carriera ai Big della Triennale di
Roma, mostra organizzata dagli stessi
estensori del volume.
Il M° ANNUNZIA FUMAGALLI, pittrice
notoria a livello internazionale, la
quale esporrà oltre alle tele le
ballerine, presenti nel saggio, uno dei
suoi capolavori il ciclo pittorico i
Mesi, con le cimase del M° Tomassetti.
“Le donne dipinte dall'artista sono
consapevoli della loro bellezza
esteriore, che mostrano senza paura ma
anche interiore che le rende audaci
Possiedono una carica erotica dirompente
e una innata sensualità.” Libro d?oro
M ° ANTONELLA SPINELLI, pittrice
dell'Arca dei Folli, artista eclettica,
esporrà opera dove ella “ama fondere e
confondere le varie tecniche per
ottenere effetti evanescenti in
contrapposizione a composizioni
materiche. La sua pittura è densa di
simboli. Il suo mondo è quello arcaico
contrapposto al mondo Spirituale.” dal
libro d'Oro
conte
M° Daniele Radini Tedeschi
"Daniele, giovane trapezista dell'arte"
Federico Fellini ; " ... e sopratutto il
diabolico Daniele Radini Tedeschi" In
"La Repubblica", Beniamino Placido 6
ottobre 1992; “ Se l'Italia di domani è
quella di Daniele, ebbene io sto con i
giovani" Gigi Proietti; "Quando (Guardì)
ha gettato sul piatto Daniele Radini
Tedeschi, deve aver fatto diventare
verdi d'invidia Mike Buongiorno e
Costanzo, esperti ricercatori di geni e
di mostri" Enrico Montesano In "Corriere
della Sera",
5 ottobre 1992
Un bambino prodigio, ora giovane uomo
rimasto nel cuore fanciullo dall'animo
tanto nobile quanto e più del suo
nobilissimo casato. Intelligenza
fulminante, preparazione strabiliante,
creatività, egli è un genio che dona
conoscenza, attraverso i suoi studi di
storia dell'arte, tra i massimi cultori
del rinascimento, attraverso la sua vena
artistica quale maestro e ultimo erede
della scuola romana.
Conte Daniele Radini Tedeschi
Un tratto fanciullo
sguardo nel tuo sguardo,
in acrobazia della parola
dal denso significato
in ogni minimo suono,
una pennellata pastosa
dei mille orizzonti dell'uomo.
Danilo Tomassetti
Associazione La Rosa dei Venti dott.ssa
Stefania Pieralice,
Legale e già collaboratrice di un noto
costituzionalista. Presidente dell’Ass.ne
Culturale “Rosa dei Venti” dal Novembre
2007 ad oggi; Redattore capo del
Giornale “Sottovoce”. Ha organizzato
prestigiose mostre d’arte contemporanea
a Via Giulia, Via Margutta, Triennale di
Roma ecc. Donna d'intelligenza
pragmatica d'estrema acutezza ma con la
sensibilità d'un artista.
Dott.ssa Stefania Pieralice
Trasparenze, d'un soffio
leggero, nel vetro dell'animo,
esultate della spargente pioggia
del polline d'oro dell'arte,
in fluente sincero sorriso.
(dt)
I Maestri dell'Accademia Di San Lazzaro
M° ALESSIO SERPETTI , pittore Le figure
femminili, delineate con tratto delicato
e leggero, sono ricorrenti e utili a
disvelare il senso nascosto della trama.
Le maschere riflettono un mondo
artificioso e distorto, avverso
all’esistente mentre candele accese e
calici alludono a significati liturgici
(d.r.t).
M° FLORA TORRISI, Riconoscimento alla
fotografia big Triennale di Roma. La
naturalezza di queste immagini trova il
suo acmè in quelle fotografie di
barboni, maschere, manichini, costumi
carnevaleschi della morte; ovvero in
quegli artifici inorganici, derelitti o
mascherati che amplificano il senso di
vanità del reale. La teatralità scenica
ed il gesto sospeso sono le
caratteristiche precipue e basilari
della sua Arte. (d.r.t.)
M° STEFANIA CAPPELLETTI pittrice Lo
stile dell’artista spoletina risente
molto della lezione impressionista ed in
particolar modo del paesaggismo
francese. La pennellata è ampia e
decisa, numerosi sono i contrasti di
luci ed ombre nel raffigurato, il colore
sembra sgorgare dall’interiorità e dalle
emozioni che la natura trasmette. (d.r.t.)
M° ANTONELLA SCAGLIONE pittrice La
recente produzione dell'artista si è
affacciata verso orizzonti surreali, ove
compaiono evidenti, quanto mai
ponderate, analogie con Magritte, autore
di quadri pieni di fantasia e di libera
immaginazione (d.r.t.)
M° GIOVANNI FIRRINCIELI, pittore L’altra
parte del suo opus consiste in
figurazioni allegoriche, piene di
modernità e attenzione per i temi
attuali e per i valori universali. In
queste composizioni, i colori hanno un
valore simbolico.vLa ricchezza
fantastica delle sue creazioni, vicine
al surrealismo per gli accostamenti
inconsueti, da a chi guarda un piacere
intellettuale (d.r.t).
M° BRUNO FILACCHIONE pittore La lezione
di Balthus torna felicemente rivisitata
nelle opere di Filacchione, il quale,
senza apportare poderose modifiche
narrative, amplia stilisticamente il
discorso del nobile pittore arricchendo
la sua arte con lo sfumato
orientaleggiante che accresce il fascino
della scena. Toni pastello e lolitismo
sensualissimo animano questa figura di
fanciullezza maliziosa e conscia della
propria sensualità; l’innocenza tonale è
pregna di voluttà. La gamma tonale
risulta equilibrata e sommessa; è un
dipinto silenzioso dotato di una
magnifica atmosfera(d.r.t)
M° MARIA RITA RIDOLFI Nelle opere con
figure sovente compaiono delle maschere
che potrebbero esser lette come simbolo
della rappresentazione. Infatti la
maschera come il burattino sono
allegorie della teatralità e
dell’inorganico; alludono alla
spersonalizzazione dell’individuo, alla
distruzione dell’io e alle convenzioni
sociali. (d.r.t.)
M° ANTONIO RICCI pittore Alcuni suoi
dipinti raffigurano moti dell’inconscio
e ottengono i risultati desiderati
grazie a una forza luministica netta
consapevole e meditata su schemi
classici. Molte opere raffigurano donne
ritratte in audaci posizioni,
inquietanti e seducenti, connotate da
turbinanti pennellate che sembrano
sgorgare da uno spirito tormentato (d.r.t)
M° MARCO BORDIERI pittore Grande qualità
quindi si può riscontrare nella
raffigurazione di animali, beccacce,
cani, pernici tutti inseriti in un
contesto boschivo dai toni autunnali a
dall’atmosfera mattutina. L’uomo
presente assai di rado in queste scene
non è mai protagonista ma spettatore
silente delle meraviglie della natura. (d.r
M° MARIA CARLETTI pittrice ...i soggetti
subiscono una riduzione a semplici forme
emergendo con vibranti pennellate di
colore e trasmettendo all’osservatore un
senso di intimità e diretto contatto con
la scena. Il mezzo espressivo diviene
riflesso e trascrizione dei moti
interiori ed il paesaggio si trasforma
in partitura dei propri sensi. (d.r.t.)
M° IVANA CASTELLITI pittrice La
Castelliti sembra invece dimorare
nostalgica nell’astrattismo, tanto da
apporre una decorazione all’informale.
Le applicazioni utilizzate per
accentuare lo splendore della surfaccia
dipinta, servono a “riempire” il grande
vuoto dell’assenza figurativa, non a
distruggerla. L’andamento lirico e
elegiaco del suo astrarre pertanto è più
tradizionale di tanta modernità attuale
(d.r.t).
M° CRISTINA FORNARELLI pittrice La sua
opera pittorica è incentrata
essenzialmente sul concetto di
femminilità, fortemente carica di una
sensualità voluttuosa, sebbene mai
volgare... la visione delle opere
trasmette una forza energetica e
passionale così forte da suscitare nello
spettatore un immediato coinvolgimento
dei sensi; il gioco infatti, è proprio
quello di renderlo complice
emotivamente, scatenare la sua fantasia
e lasciarlo libero di immaginarsi il
seguito della scena
M° GERRY TURANO, scultore
Artista, illustratore e designer, Gerry
Turano nasce a Palermo, trascorre
l’infanzia a Ribera (Agrigento) e si
trasferisce a Roma . In seguito si
diploma in grafica con specializzazione
in art-direction presso lo IED -
Istituto Europeo di Design; Negli anni
successivi ha occasione di incontrare
artisti diversi fra loro e di grande
spessore, dai quali trae sprone e nuovi
stimoli creativi; intensifica dunque il
suo impegno e realizza esposizioni
personali in gallerie d’arte,
pinacoteche e musei.
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