Il
Bambino creativo “Il Micio in cammino sul tetto dei colli”,
ludi del disegno, poesia e racconto si è chiuso con
l'assegnazione dei vari
riconoscimenti.
L'evento è stato organizzato dall'Associazione Culturale “L'arca
dei Folli” assieme al Comune di Cupra Marittima, all’Istituto
Scolastico Comprensivo di Cupra Marittima e Massignano e alla La
Pro Loco che, nell'ambito del prossimo premio Cupra, metterà a
disposizione uno spazio espositivo per le opere del Concorso. La
traccia letteraria della manifestazione è stata scritta per
ricordare l'avventurosa vita del cav. prof. Gian Paolo Micio
Proietti detto “Micio”, primo direttore artistico dell'Arca dei
folli, uno degli uomini più importanti nell'ambito del teatro
lirico mondiale. Il gioco del comporre era aperto a tutti i
bambini delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria. Gli
alunni hanno potuto partecipare a tutte e tre le categorie in
programma: disegno, poesia, favola-racconto. A questo evento
hanno partecipato bambini di Marche, Abruzzo, Lombardia. Si
stimano in almeno cinquecento le persone che hanno visitato la
mostra presso la sala d'arte Arca dei folli, in via Trento a
Cupra Marittima. Un ottimo risultato per il duro lavoro dei
principali organizzatori dell'evento, tra questi Annunzia
Fumagalli per L'Arca dei Folli e l'assessore all'Istruzione del
Comune di Cupra Marittima Giuseppe Croci. Si è trattato, a tutti
gli effetti, di un’autentica festa dell'arte, della spontanea e
pura creatività fanciullesca, immune o quasi da influenze
culturali. Assolutamente secondaria è stata la gara per i
riconoscimenti tanto che il socio dell'Arca, M° Paolo Trevisi,
già direttore del Teatro Nazionale di Pechino e per anni nella
giuria della biennale di Venezia, ha visitato la mostra ma si è
astenuto dal voto, motivando così la sua decisione: “Con gli
adulti sono severissimo ma come si può giudicare un'opera dei
bambini?!”. Identica la difficoltà riscontrata da tutti gli
arbitri di questi ludi, i quali hanno faticato non poco ad
assegnare i vari riconoscimenti. La premiazione è stata una
festa per bambini e per i numerosi genitori e parenti presenti.
Diplomi, attestati e medaglie sono stati consegnati dal Sindaco
di Cupra Marittima Giuseppe Torquati, dall'assessore
all’Istruzione Giuseppe Croci, dal Presidente dell'A.C. L'arca
dei Folli e della giuria Danilo Tomassetti, dalle artiste
Annunzia Fumagalli e Antonella Spinelli, dallo scultore prof. M°
Nazzareno Tomassetti. Tra loro il prof. Mario Mercuri, amico di
Proietti e rappresentante di prestigiosi ordini cavallereschi
così cari a “Micio”.
Riconoscimento assoluto,
assegnato dalla direzione artistica dell'Arca dei folli per
il talento e creatività,è andato a Roberto Stipa, V° A di Cupra
Marittima, autore del racconto “La leggenda di Cat Darius” -
Premio: Il Micio del M° Nazzareno Tomassetti, opera originale in
gesso scolpito.
Riconoscimenti assegnati dalla
Giuria, premio assoluto di Disegno
a:
Simone Ficcadenti, I° A primaria di Cupra Marittima, con il
disegno “Micio a Marano”.
Riconoscimento assoluto
Racconto-favola a:
Aurora Rossi, V° primaria di Massignano, con “La leggenda dei
sette mari”.
Riconoscimento assoluto Poesia-filastrocca a:
Ginevra Caleffi, V° primaria di Massignano, con la filastrocca
“ll gatto medioevale”.
Ad ogni primo assoluto di categoria è stato assegnato in Premio
un carboncino colorato “Il Micio” dell'artista Annunzia
Fumagalli.
Attestati e diplomi sono stati curati graficamente dall'artista
Antonella Spinelli.
La Giuria era così composta:
Presidente dell’Arca dei Folli: Danilo Tomassetti,
letterato.
Direzione artistica dell’Arca dei Folli: M° Nazzareno
Tomassetti, scultore; Annunzia Fumagalli, artista; Antonella
Spinelli, artista; Luca Vagnoni, attore; cav. prof. Mario
Mercuri, saggista; prof.ssa Franca Falcioni, operatrice
culturale.
Rappresentanti dell’Istituto Scolastico Comprensivo di
Cupra e Massignano: Morena Bianchini, Pina Dominici, Carla
D'Adamo, Lolita Mattetti, Daria Maroni.
Pro Loco di Cupra: Ennio Sanguigni, presidente.
Comune: Giuseppe Croci, Assessore all'Istruzione.
Tutti gli altri Riconoscimenti:
Disegno infanzia: Samantha Haxhiu di Cupra Marittima.
Disegno scuola primaria, dalla classe prima alla terza: Maria
Pia Lucci, classe I° di Massignano e Marco Castelli, classe I°
di Grottammare.
Disegno scuola primaria, classi quarta e quinta: Martina
Massetti, classe IV° di San Benedetto del Tronto.
Disegno scuole secondarie di primo grado, dalla classe prima
alla terza:
Gjoni Mylazim, Angelo Calvaresi e Laura Marchionni, tutti di
Cupra Marittima.
Racconto-favola scuola primaria, dalla classe prima alla
terza:
Classe II° B di Cupra Marittima.
Racconto-favola scuola primaria, classi quarta e quinta:
Erica De Angelis e Nicolas Mori, entrambi della classe V° di
Massignano.
Poesia-filastrocca scuola primaria, dalla classe prima
alla terza:
Ilaria Spinelli, classe III° di San Benedetto del Tronto.
Poesia-filastrocca scuola primaria, classi quarta e quinta:
Erica Pennacchietti, classe V° di Massignano.
Attestati di Merito, assegnati dalla Direzione Artistica
dell'Arca dei Folli, per l'impegno e la creatività:
Classe I° A e Classe II° B, scuola primaria di Cupra Marittima.
Classe I°, Classe IV°, Classe V°, scuola primaria di Massignano.
Elia Acciarri, Mattia Conquista, Esther Marconi, Samuele
Moriconi, Giorgia Vagnoni, Xhsjana Haxhiu, Chiara Novelli,
Nicola Montefiori, Sara Vallorani, Fabio Borghesi, tutti di
Cupra Marittima.
Matteo Castelli di Grottammare.
Arianna Rivosecchi di Massignano.
Katia Angelucci di Colonnella (TE).
Riconoscimenti assegnati dalla Giuria dei Bambini:
componenti giuria: Xhesjana Haxhiu - Roberto Stipa - Mylazim
Gjoni
Riconoscimento disegno a Jessica Rossi di Massignano.
Racconto a Elisa Federici di Massignano.
Poesia a Marta Verdecchia di Massignano.
Riconoscimento del pubblico a:
Chiara Ciarrocchi, Matteo Peci, Sara Mora, Laura Marchionni,
Erika Ricci, Simona Spinozzi.
La manifestazione ha avuto una coda, con la presentazione
delle stesse opere, nell'evento organizzato dall'assessorato
alla cultura e Provincia, Saggi e paesaggi, alti borghi marini,
nel paese alto di Cupra.
Esperienza che si è chiusa momentaneamente solo come evento, non
come sperimentazione, la sede dell'arca dei folli, in via Trento
a Cupra, è aperta a tutti gli artisti in erba che vogliono
esprimere le loro potenzialità espressive nell'arte e nella
scrittura.
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